Domanda
#2511
Il 19/09/2016 Aurora di 14 anni ha scritto:
Ciao Zia Cris , ho un problema c'è un mio compagno che non è normale, alla nascita,gli è mancato l' ossigeno, quando lo stavano lavando e ha un certo punto non so come abbiano fatto, ma gli hanno fatto sbattere la testa, e da quel momento,per otto anni gli hanno assegnato dei compiti diversi da quelli dei miei compagni, quando lui diceva una cosa tutti si mettevano ha ridere, ora io è il mio compagno siamo all' liceo alberghiero, siamo seduti assieme nello stesso banco, soltanto è che mi sento in imbarazzo perchè lui non si sta fermo mi distrae, parla da solo, distrae i compagni, solo che io vorrei fare amicizia con i miei compagni, ma non ci riesco perchè sono timida e anche perchè il mio compagno. ora ti saluto, vorrei una risposta rapida .Ciao Zia Cris T.V.BLa mia risposta:
Cara Aurora,la diversità fa parte della vita e accettarla è segno di maturità e apertura di cuore. Capisco la tua situazione e ti consiglio di parlare di tutto questo con il prof che tu ritieni il più sensibile .
L'amicizia con i tuoi compagni verrà poco a poco,devi avere pazienza e coltivarla.
Ciao!!!!
L'amicizia con i tuoi compagni verrà poco a poco,devi avere pazienza e coltivarla.
Ciao!!!!
zia Cris
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