Domanda
#2394
Il 18/04/2016 ilaria di 17 anni ha scritto:
cara zia cris,quando avevo tredici anni ho realizzato di non essere mai riuscita ad integrarmi completamente nella mia classe delle medie, o nella squadra di pallavolo in cui giocavo, o nel gruppo del catechismo che frequentavo, nonché, di fatto, a stabilire un vero e proprio rapporto di amicizia duraturo con nessuno. ero una bambina piuttosto timida ed insicura di me, forse un po' troppo matura e sensibile per la mia età? e penso che questo abbia sempre spaventato gli altri bambini. non è che fossi completamente sola, assolutamente: però gli amici a cui tenevo di più avevano sempre qualcuno che veniva prima di me, con cui erano più amici di me, con cui preferivano stare piuttosto che con me. non mi sono preoccupata più di tanto e ho aspettato di iniziare le superiori. i primi due anni sono stati idilliaci: ho conosciuto diverse ragazze che avevano il mio stesso carattere, i miei stessi interessi e addirittura storie simili alla mia, e per la prima volta avevo qualcuno con cui studiare il pomeriggio, con cui parlare al telefono, con cui uscire il sabato sera. e non essendo mai riuscita a farlo prima, mi sono attaccata loro (anche se in modo cauto) e ho sperato che per una volta queste amicizie sarebbero durate. e poi quest'anno alcune di loro hanno cominciato ad andare in discoteca ogni tanto e quando non ci vanno non mi chiedono comunque di uscire, oppure ogni tanto si trovano di pomeriggio senza invitarmi e lo vengo a sapere perché pubblicano le foto su ogni possibile social network, fuori dalla scuola non mi cercano più per parlare del più e del meno come accadeva fino all'anno scorso. all'inizio ho pensato che stessero cercando di dirmi che ero "fuori dal gruppo" o qualcosa del genere, ma a scuola si comportano come se niente fosse cambiato, molto amichevoli e gentili, quando siamo passate da frequentarci tutte le settimane a non vederci mai nel giro di pochi mesi, perciò l'impressione che ho è che non se ne siano nemmeno accorte. in ogni caso, dopo aver passato questi ultimi mesi da sola mi sono stancata perché ho davvero bisogno di amici (per dirla in modo semplice) e non so se dare la situazione per persa e aspettare che, magari, siano loro a tornare da me ad un certo punto, o lasciare perdere e cercare di fare delle nuove amicizie in un qualche altro modo. non lo so, questa situazione mi sta logorando e non riesco nemmeno a capire se sto esagerando o se ho interpretato tutto nel modo sbagliato. grazie mille.
La mia risposta:
Cara Ilaria,grazie per la tua lettera,molto circostanziata e precisa. L'amicizia è un rapporto molto delicato,soggetto ad alti e bassi;è normale.
Le tue amiche si comportano normalmente vivendo ciascuna la propria libertà perché l'amicizia vera non deve soffocare la libertà personale e si sviluppa nella reciproca libertà.
Se ti pare il caso,quando capita l'occasione giusta cerca di chiarirti con loro,tenendo presente che le persone cambiano nel tempo e anche i modi di essere amiche.
Guarda avanti che la vita ti presenta ogni giorno nuove occasioni per crescere ed arricchrti interiormente.
Ciao!!!
Le tue amiche si comportano normalmente vivendo ciascuna la propria libertà perché l'amicizia vera non deve soffocare la libertà personale e si sviluppa nella reciproca libertà.
Se ti pare il caso,quando capita l'occasione giusta cerca di chiarirti con loro,tenendo presente che le persone cambiano nel tempo e anche i modi di essere amiche.
Guarda avanti che la vita ti presenta ogni giorno nuove occasioni per crescere ed arricchrti interiormente.
Ciao!!!
zia Cris
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