La posta del cuore
Problemi con gli amici, i compagni di scuola o un amore? Scrivici, faremo del nostro meglio per aiutarti! Per fare domande non serve essere iscritti al Gomitolo!
Ricordiamo che questo è uno spazio per bambini e ragazzi. Possiamo accettare quesiti di persone più grandi che frequentavano il Gomitolo da piccole e hanno piacere di dialogare ancora con noi, a patto che facciano domande le cui risposte siano adatte a un sito letto da bambini e ragazzi.
#2703
Il 14/04/2017 Caterina di 19 anni ha scritto:
Ciao zia Cris!Conosco da molti anni un ragazzo, ma abbiamo iniziato a legare solo pochi mesi fa. Mi piace, tanto, e secondo me ed altri amici, non gli sono indifferente.
Il problema è che, quando siamo da soli o comunque con poche persone (amici in comune) me lo dimostra (linguaggio del corpo) mentre, quando siamo con i SUOI amici, mi ignora quasi totalmente. Il problema è che lui piace ad una di queste ragazze (e lo sa benissimo): ieri, per esempio, si stavano prendendo sottobraccio, poi, appena il ragazzo in questione ha visto che li stavo fissando, l'ha allontanata.
Perché fa così?
Vuole farmi ingelosire per capire se tengo veramente a lui, è semplicemente confuso (per quanto riguarda i sentimenti) o cos'altro?
Grazie mille, buona Pasqua!
#2795
Il 31/07/2017 Caterina di 19 anni ha scritto:
Ciao zia Cris, dopo tanto tempo sono di nuovo a scriverti. Innanzitutto, come stai? La domanda che sto per farti sembrerà insignificante, ma ci sto ragionando da qualche giorno. Secondo il tuo parere, qual è la differenza nel salutare una persona con un semplice "Ciao!", un "Ciao + soprannome" oppure "Ciao + nome intero"? Il ragazzo che mi piace lo fa in tutti e tre i modi, non so in base a quale criterio. Secondo me, il "Ciao!" e "Ciao + soprannome" sono più amichevoli, mentre il "Ciao + nome intero" mi sembra una persona che non vuole darti confidenza, mi sa tanto di ''non ti conosco proprio''. Ho letto già su qualche sito web che invece è il contrario, ma io continuo a pensarla così. Mi sbaglio, anche secondo te? Cosa ne pensi?
#2966
Il 30/04/2018 Caterina di 19 anni ha scritto:
Ciao a tutti, vi racconto la mia situazione, molto complicata. Da un po' di tempo mi piace da due anni ormai un ragazzo, il fratello della mia migliore amica, ma non so se ricambia... Fino ad adesso ho notato questo:
-Ogni volta che lo saluto si passa una mano tra i capelli, sistemandosi il ciuffo
-Molto spesso lo trovo a fissarmi serio, mentre con la mano si accarezza la guancia o il mento (ho letto su alcuni siti che sta esplicitando il desiderio di essere baciato, ma non so se è vero)
-Quando i nostri sguardi si incontrano, lo regge per qualche secondo, dopodiché si volta e sorride
-Quando fa una battuta, si volta e mi guarda (penso che sia per vedere se rido), il che è abbastanza fastidioso
-Ride ad ogni cosa che dico (anche se non è per niente divertente)
-Ripete le cose che dico e i gesti che faccio
-Quando usciamo, sta quasi sempre vicino a me
-Mi saluta sempre per primo
Oggi, per esempio, quando ci siamo salutati mentre tutti si sono voltati per continuare a camminare, lui è rimasto impalato davanti a me, per un sacco di tempo: mi fissava e aveva le mani sui fianchi (ho letto che vuol dire che vuol farsi notare...)
Il problema è che non fa altro, cioè, mi scrive raramente (ci vediamo una/due volte a settimana), non cerca un contatto fisico...
Inoltre, abbiamo 3 anni e mezzo di differenza...
Un'altra cosa, molto importante: è single. Adesso, però, mi spiegate come un ragazzo bellissimo (non lo dico soltanto io), con molte "spasimanti" non si sia fidanzato? Ogni volta che ne parliamo, la sua reazione è: "No, è brutta." (anche di fronte a ragazze bellissime), "Non ha quello che cerco", "E' simpatica e carina, ma no..." ecc.
Il vero dilemma è, però: se gli piaccio veramente io, perché non si fa avanti?
Grazie mille!
#3034
Il 26/10/2018 Manu di 19 anni ha scritto:
Salve. Scrivo qui perché nonostante i miei 19 anni, la posta del cuore è stato un sito che mi ha dato molto, ai tempi delle medie e delle prime cotte. Così ora che sto affrontando un momento di crisi, ho pensato di ritornarci, scoprendo aimè che la girandola, ha chiuso. Ho perso un pezzo della mia infanzia ma sono contenta che qualcosa vive ancora.Il mio momento di crisi diciamo che inizia 4 anni fa, quando l’anno prima ad una festicciola organizzata da me e i miei amici, ho conosciuto un ragazzo, due anni più grande di me e subito un intesa piacevole. Il giorno dopo mi chiese di uscire, così anche per i due giorni consecutivi. Finché io, non si sa per quale motivo, non ne voglio più sapere, e così finì tutto. Dopo circa un anno, questo ragazzo si fidanza con una ragazza, ed io non ne ho sofferto, per niente. In qualche modo però quando capitava, mi ritrovavo a scrivergli, solo per sapere come stava. Anche se inconsciamente un secondo fine c’era. Sentirlo.
Un anno e mezzo dopo, mi rendo consapevole dell’enorme errore che avevo fatto. Rifiutarlo. Per non si sa quale motivo. Così gli scrivo, e gli dico quello che ho capito e che non avrei voluto fare. Lui asseconda, ma giustamente è ormai troppo tardi, e io me la metto via. Un giorno però mi augura di trovare un ragazzo e di essere felice, ma mi dice anche che se mai le nostre strade si rincontrassero, gli piacerebbe riprovarci.
Ora, a distanza di 4 anni, lui è ancora fidanzato, io non ne soffro. E ogni volta mi convinco che ormai è storia passata, che è un amore che non poteva nascere, che forse eravamo solo troppi giovani. Ma ogni volta che lo vedo, per motivi lavorativi perché viene a tagliarsi i capelli nel negozio in cui lavoro, a me scoppia qualcosa dentro, che riesco fortunatamente a controllare, ma forse non così bene. E ogni volta torno indietro, e mi sento male, vuota, mi manca qualcosa. Riesco a mettere la cosa da parte ma poi ogni volta torna, peggio di prima.
Non riesco a trovare un ragazzo e ne sento veramente il bisogno. Anche se ho sempre pensato che “arriverà quando sarà il momento” io ormai mi sento male. E quindi sono in questo momento di crisi che va e poi torna più forte che io non riesco a controllare. Non dico che voglio lui, ma ho bisogno di qualcosa. Perché sto sempre peggio. Mi sono collegata a lui perché è una storia d’amore, ma mi sento di aver buttato 19 anni della mia vita, nonostante abbia un diploma, un lavoro anche se con una paga minima, e la testa sulle spalle. Mi sento un peso, per tutto. E non voglio sentirmi dire che questa è una fase passeggera e che la vivono molti adolescenti perché questo lo so già. So già com’è la storia. Ma ho bisogno di qualcosa. E non sono parole. (Anche se mi aspetto una risposta ed è un controsenso, capitemi).
Scusate per la lunghezza e grazie in anticipo per quello che fate.
#3040
Il 05/11/2018 Manu di 19 anni ha scritto:
Sono quella della #3034So perfettamente che un ragazzo non colma nessun vuoto, ma arriva quando è il momento opportuno e quando stai bene con te stessa. Diciamo che mi sono collegata a quella storia perché fatalità l’avevo rivisto il giorno prima. Ma in realtà io sto male per altro. Io non odio me stessa, io apprezzo me stessa, sono tenace, se voglio qualcosa cerco di farla per avere più esperienza possibile nella mia vita. Ma mi manca qualcosa, io non odio me stessa, odio la mia vita. In realtà odio è una parola grande. Io non sono soddisfatta della mia vita. C’è qualcosa che io non ancora conosco che però a me manca. Manca per sentirmi a posto. E siccome in fin dei conti io ho tutto. Un diploma, un lavoro, degli amici e una famiglia solida, l’unica svolta che possa darmi un po’ di movimento e di felicità alle mie giornate è un ragazzo. O un biglietto di sola andata, ma parliamoci chiaro, dove me ne voglio andare? So che non starò nella mia città a lungo, ma non è proprio il momento di andarsene ora.
Ho solo molta confusione in testa e seppur io mi guardi dentro e intorno, non trovo l’estremità del filo per slegare tutto il groviglio che mi si è creato. E non so cosa fare.
#3045
Il 13/11/2018 Manu di 19 anni ha scritto:
Sono la ragazza della #3034 e #3040È molto bello ciò che hai fatto. Soprattutto anche perché questo ti ha dato passione.
Fortunatamente io faccio il lavoro che amo (parrucchiera) e rendere felici gli altri mi appaga molto e mi fa sentire completa e qualcuno. Vedere una persona che mi dice “hai esaudito i miei desideri, amo i miei capelli” è una soddisfazione molto grande che mi portò dentro. Siccome sono fatta così, ho trovato fortunatamente un lavoro dove posso rendere felici le persone, anche con poco. Ora ho iniziato a lavorare anche in un bar, quindi sempre a contatto con le persone, giusto per riempire la settimana, il bagaglio di esperienze e arrotondare lo stipendio.
Al di là di questo, l’altro giorno mi ha chiamata questo ragazzo (Lucas) per prenotare un taglio in negozio, è andato il giorno in cui io non lavoravo. E approfittando di questo, penso, ha chiesto alla mia titolare se avessi interesse per qualcuno e lei gli ha chiesto se ci proverebbe con me e la sua risposta è stata “eh se fossi single si”. Poi ha prenotato già il prossimo taglio, facendosi cambiare giorno per venire quando ci sono io.
Tralasciando che la soluzione sarebbe semplice, ovvero mollare la sua ragazza, ma capisco che comunque ci si trova bene e non sarebbe così facile la cosa. Adesso a me è tornato in mente, di nuovo. E ci pensò spesso, e gli vorrei scrivere ma so che non devo. Comunque siccome so che non ci posso perdere la testa, ora ci sto provando con un mio amico che mi interessa e che vedo che da parte sua gesti più “intimi” di prima ci sono. Più che cercare una risposta qui lo faccio per sfogarmi e mi piace sentire un opinione di qualcun altro che probabilmente ha passato esperienze come le mie. Quindi grazie..
#3054
Il 21/11/2018 Manu di 19 anni ha scritto:
#3034 #3040 #3045Ciao Lory, purtroppo con lui ne avevo parlato. Quando decisi di dirgli che mi ero resa conto di aver commesso un errore fatalità ci incontrammo mentre io aspetto l’Autobus e uscendo il discorso lui mi disse “tu mi piacevi davvero, ma ora sto con lei e mi ci trovo bene e sono felice con lei. Però se mai un giorno le nostre strade si rincontrassero, mi farebbe piacere riprovarci” quindi, non è una mia teoria, so che con lei sta bene. Per quello l’ho detto.
Anche se quando ci vediamo quelle pochissime volte dove lavoro, ha degli atteggiamenti per stuzzicarmi un po’ perché sa che mi piace ancora e un po’ perché penso che anche per lui valga la stessa cosa.
Comunque con quest altro mio amico a piccolissimi passi si stanno stringendo le cose, quindi magari può funzionare, e chissà se veramente le nostre strade si rincontreranno, con Lucas avrò una seconda chance. Ma nel frattempo, vivo nel presente...
Non voglio farmi abbattere da niente.
β€οΈ
#3060
Il 24/11/2018 Manu di 19 anni ha scritto:
#3054No assolutamente non cerco di convincermi. Lo chiamo amico perché per ora è ancora quello. Lui è molto timido e “a piccoli passi” per lui sono enormi. Ho cercato di baciarlo svariate volte perché lui non l’avrebbe mai fatto per la timidezza e per quello ti parlavo di piccoli passi.
Piccoli passi che stasera sono sbocciati in un enorme passo ovvero, IL BACIO! Finalmente, lui mi ha fatto capire che un lo voleva ma si vede che non ne aveva il coraggio, così l’ho istigato baciandolo sull’angolo della bocca e alla fine ha ceduto! Non sai quanto mi rende felice questa cosa, in questi giorni, pensavo solo ad averlo affianco, che mi mancava nonostante lo vedessi spesso e che avevo proprio voglia di baciarlo. Sto veramente bene con lui.. quindi no, non cerco di convincermi. Sono molto cosciente che sui sentimenti non si scherza e non bisogna colmare un vuoto solo per sentirsi meglio. Perché poi rischi di sentirti solo peggio. Era un po’ che pensavo a lui, e all’inizio ti ho parlato di lucas perché l’avevo rivisto e fatalità sono capitata su questo sito. Però ti avrei parlato di lui (Davide) sin dall’inizio per farti sapere la storia completa. Ma direi che basta questo β€οΈ
#3063
Il 03/12/2018 Manu di 19 anni ha scritto:
#3060Oggi è il mio compleanno π
Ma aime non c’è nulla da festeggiare. La seconda sera che ho baciato il mio amico, mi ha confessato a testa bassa che è solo una cosa fisica, che però non vuole arrivare ad altro e non vuole rovinare nulla perché a me ci tiene tantissimo.
Quindi amici Come prima... io però mi comporto involontariamente/volontariamente più fredda, perché anche se si sentiva in colpa, non trovo motivo del suo comportamento.
Lucas rimane sempre nei miei pensieri e non so se è destino, ma ormai mi si è inciso dentro. Letteralmente. Niente potrà mai togliere questo pensiero da dentro me.
#3069
Il 17/12/2018 Alema di 19 anni ha scritto:
Wow! Mi fa piacere abbia fatto quest'effetto!π Comunque si, l'ho rivisto stamattina. La mia amica è amica del suo amicoππ e quindi ha preso i posti dietro di loro! Il fatto è che noi non ci parliamo..eppure lui è un tipo molto vivace ma ho come l'impressione che quando ci sono io, ammutolisca. E questo è successo anche oggi! Io e la mia amica parlavamo con il suo amico seduto davanti,vicino a lui, e lui per tutto il tempo non si è girato dietro a parlare con noi.. tant'è che ad un certo punto è andato via ed è ritornato per un'altra lezione, quella dell'ora dopo. Noi tre(io la mia amica e il suo amico) ci siamo seduti vicini ed affianco a noi non erano rimasti più posti. Quando è ritornato, insieme ad altri suoi amici, ha continuato a scherzare come fa sempre e una volta l'ho beccato che mi stavo guardando..mah io non so cosa pensare π è molto strano il suo atteggiamento.. io ho provato ad instaurare un rapporto, anche se solo di amicizia, ma lui è come se mi evitasse..ma non capisco.. grazie per l'attenzione β€οΈ