Il Gomitolo

Domanda privata

Ciao Gomitolo,
Sono Carlotta e ho 18 anni. Scrivo per chiedere un consiglio in amore. Circa due anni fa sono uscita con un ragazzo e ci siamo frequentati per tre mesi. All’inizio non si è comportato molto bene con me o meglio non manifestava nessun minimo di interesse, questo in me non solo non ha fatto scaturire nessun interesse ma ha anche fatto sorgere in lui una certa antipatia. Ti faccio alcuni esempi: dopo che siamo usciti la prima volta, non si era fatto sentire e così gli ho scritto per chiedergli come fosse andata e lui aveva detto che non voleva illudermi con un finto interesse. Così io ci avevo messo una pietra sopra ma dopo alcuni giorni mi scrive come se niente fosse dicendo che date precedenti esperienze, avrebbe preferito procedere con calma. Nonostante questo, ho deciso di dargli una possibilità è così è andata avanti la frequentazione. Da qui altri comportamenti in lui non facevano sorgere in me nessun piacere: non mi offriva mai niente ( non che io pretenda che mi offra da bere, però quando andavamo a pagare a volte dava subito il conto della sua parte e mi chiedeva se io avessi i soldi), non faceva mai un apprezzamento carino su di me ecc. così ho deciso di troncare la frequentazione. In questi due anni io non ho avuto nessuno, lui invece ha avuto una relazione durata meno di un anno. Ed ecco qua che dopo due anni, mi ha riscritto: adesso sono sono tre mesi che ci rifrequentiamo. Premetto che non ho molte amiche con cui uscire (sono tutte fidanzate e non ho mai avuto una vera relazione con un ragazzo) e quindi anche per sciogliermi un po’ da questo punto di vista abbiamo riiniziato a frequentarci. Adesso sembra cambiato, è molto bravo, solo che non ho quell’attrazione che ho sempre desiderato avere con un ragazzo (quella voglia di abbracciarlo ecc.) .
Cosa dovrei fare ? Vedendolo adesso, sembra un bravo ragazzo e tranquillo e  mi rispetta (cosa non scontata oggi) però perché riscrivermi dopo due anni?
Forse se fosse andata bene due anni fa tutto questo non sarebbe successo. Lui adesso vuole giustamente avere di più di una semplice conoscenza ma fidanzarsi con me, ma io ancora non mi sento molto pronta. Secondo voi questo ragazzo come vi sembra ?
Un caro saluto,
Carlotta

Ciao :), premetto di essere una ragazza bisessuale. È da ormai ben tre anni che mi piace da morire una ragazza. Frequenta il mio stesso istituto, io liceo classico e lei scientifico. L'ho conosciuta in primo, quando per un periodo prendevamo il pullman insieme. Inizialmente ero attratta da lei, ma non capivo in quale senso. Parlare con lei mi faceva stare davvero bene. Solo in seguito, quando ormai con lei avevo perso ogni rapporto ho capito che mi piaceva. Ormai siamo in quinto, ed é da un pezzo che non ci parliamo. Il problema é che vorrei riavvicinarmi a lei in qualche modo, ma non so come. Lei ha altri amici e di me non conserva nemmeno il ricordo. Potrei scriverle in privato via social, ma cosa le dico? Ultimamente penso spesso a lei, e quando la vedo muoio dalla voglia di parlarle. Temo che quest'anno sia la mia ultima occasione. Come posso fare? Premetto anche di essere timidissima. Grazie in anticipo dei tuoi consigli ❤️

Ciao, scusate per il disturbo, tempo fa avevo fatto una domanda in questa rubrica, non so se vi è arrivata, perché ho visto che l'ultima domanda pubblicata risale a fine dicembre, e io l'ho scritta molto prima, probabilmente vi è sfuggita oppure non l'ho inviata correttamente. Ho paura di aver scritto qualcosa di sbagliato, se è così mi dispiace molto. Buona giornata e grazie in anticipo per la risposta ❤️

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Ma chi cavolo e diavolo vi ha fatto soffrire in amore alla vostra età, Topolino?

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Ciao, vorrei un parere da "Maestra": da luglio ho cominciato un recupero intensivo di latino in una scuola qui nella mia città. Negli ultimi giorni, durante le ore in cui toccava a me fare recupero con la prof, c'era anche un ragazzo di nome Filippo della mia stessa età che sta preparando degli esami di scuola privata. Mentre lui ripassava alcune cose io traducevo e lo sentivo parlare e lo scrutavo: sembrava molto fragile e angosciato. Oggi la mia prof che segue anche lui era molto avvilita perchè il ragazzo ha l'esame il 29 e oggi non si è presentato dicendo alla madre che la prof aveva disdetto la lezione quando non era vero. La mia prof non sa cosa fare: lui è demotivato, pensa abbia disagi in famiglia e ora dice che non si presenterà a fare l'esame.

So che non sono affari miei ma ho proposto alla mia prof di farci studiare insieme perchè credo che forse un po' di compagnia possa aiutarlo e lei ne è stata entusiasta e mi ha ringraziata. Ora vorrei un consiglio da te come maestra: come devo comportarmi? E come posso motivarlo e fargli sentire che è capace e può superare l'esame? Come devo rapportarmi a lui? E come può aiutarlo la mia insegnante?

Premetto che lui non parla con nessuno, si è chiuso in sè stesso, ha costruito un muro. I genitori lo obbligano a fare una scuola che non gli piace ma è peggiorato da quando ha studiato con studenti brillanti.

Da maestra cosa faresti se inoltre la famiglia sembra assente?

Ciao, mi chiedevo: come si fa a non essere più arrabbiati con qualcuno che c'ha rovinato l'estate, che ci ha fatto tanto male e altro? Una volta non ero una che portava rancore o che rimaneva arrabbiata con qualcuno anche dp averla perdonata. Solo che non ci riesco stavolta e questo mi sta costando sia il rapporto cn questa persona ma anche una situazione sgradevole. Sono ormai sempre arrabbiata con tutti, con tutto, aggressiva, irritabile, scontrosa ecc... Sono io che sono cambiata o cosa? Grazie ciao

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Zia Cris, secondo te è possibile che una ragazzina della mia età circa desideri avere un bambino? Che senta forte questo bisogno? E' solo una curiosità; mi chiedevo soltanto se possa capitare di capire improvvisamente di avere un forte istinto materno e di desiderare di diventare madre.

Ciao e aggiungo solo che i bambini e ragazzi del Gomitolo sono davvero fortunati a poter rivolgersi a te :)